Subcoccinella vigintiquatuorpunctata (Linnaeus, 1758) è un coleottero della famiglia dei Coccinellidi[1][2][3][4].
Si tratta di una specie piccola, che misura dai 3,5 ai 4,4 mm[4]. Il colore varia dal giallo pallido all'arancione e il dorso è piuttosto opaco, coperto da sottili peli distesi. Generalmente, su ogni elitra compare una dozzina di punti neri, ma possono essere anche di meno e talvolta fusi tra loro[4].
Si tratta di una specie fitofaga, che include oltre 70 specie fra le sue piante ospiti, con preferenza per le Caryophyllaceae e le Fabaceae; è spesso considerata una specie parassita dell'alfalfa (Medicago sativa)[4].
Gli individui sono visibili generalmente tra aprile e agosto[4].
È una specie nativa dell'Eurasia[4]; è presente in gran parte dell'Europa continentale con l'aggiunta di alcune isole (fra cui isole britanniche, Corsica, Sardegna e Sicilia)[3]. È poi stata introdotta in America Settentrionale, ed è attestata in Ontario, Pennsylvania, Missouri, Maryland e Colorado[4].
Predilige prati ed altri ambienti aperti, ed è frequente sulle piante di Saponaria officinalis ai lati delle strade[4].
Il nome specifico fa riferimento al numero massimo di punti neri che possono essere presenti sulle elitre, ossia ventiquattro[4].
Di questa specie si registrano le seguenti varietà[2]:
Subcoccinella vigintiquatuorpunctata (Linnaeus, 1758) è un coleottero della famiglia dei Coccinellidi.